Al posto di mamma

Quando una moglie se ne va di casa si sa con lei se ne va il pilastro che mantiene tutto in piedi e quando mia mamma decise di scappare perché stufa di mio padre tutto il mio mondo su sballottato sotto sopra. Se ne è andata pensando solo ai suoi comodi( o meglio ai suoi cazzi la troia) senza curarsi di me e sopratutto di papà, povero uomo, buttandolo in piena depressione. Passava i giorni sul letto a piangere era così depresso che perse pure il lavoro, se nn era per nonna nn so che fine avrei fatto, ma purtroppo dopo poco anche lei morì quindi x forza di cose a 14 anni sono dovuto diventare grande e prendere le redini in casa facendo quello che dovrebbe fare una donna che prima faceva mia mamma e poi mia nonna ( questo lo scopri dopo la sua morte) e quando dico tutto e tutto. Mio padre era sempre più depresso e a causa dei farmaci era sempre stordito tanto che una notte in pieno delirio venne completamente nudo nel mio letto e mi costrinse a denudarmi davanti a lui chiamandomi con il nome di mia mamma, fu tutto così surreale il mio stato d'animo passò dalla paura più profonda al senso di pietà che provai per lui tanto che gli permisi di fare quello che avrebbe voluto. quella sera nn mi fece nulla volle solo dormire nudo vicino a me facendomi sentire da dietro come era eccitato e quanto grosso era il suo cazzo anni luce dal mio ancora piccolino e poco sviluppato. La mattina mi svegliai nudo e solo nel mio letto mio padre se n era andato ma in me quella sera lascio un senso di eccitazione tanto che nei giorni successivi fui io a trovare qualunque pretesto per avere un nuovo contatto col suo grosso cazzo. Andavo a letto nudo con la speranza che lui ritornasse di nuovo, lo spiavo quando era a letto e quando doveva farsi la doccia gli chiedevo sempre se avesse bisogno ma lui si rifiuto sempre, anzi in quei giorni fu molto reticente con me e mi rispondeva in modo sgarbato cosa che nn aveva mai fatto, forse era il senso di vergogna per quello che aveva preteso o il fatto che io cedendo nn ero sembrato un uomo ai suoi occhi disprezzando il mio essere sottomesso fatto sta che quella sera per me fu una svolta totale per la mia vita, ogni mio pensiero era rivolto al suo cazzone, ogni volta che ci pensavo sentivo un qualcosa dentro l ano che mi faceva indurire il mio cazzetto fino all uscita di qualche goccia di sperma, ormai era un mio chiodo fisso e avrei fatto di tutto per averlo dopo tutto io avevo preso il posto di mamma in casa e come ogni brava moglie volevo soddisfare il mio uomo. Come si dice che l ha dura la vince ed io nn volevo rinunciare a quel cazzone e una sera presi la palla al balzo e fingendo di aver paura per il temporale mi fiondai nel letto di mio padre. Ero solo con uno slip e x mia fortuna lui era nudo, mi fiondai nel letto e nn gli diedi modo di dire nulla mi tolsi anche io lo slip e mi misi a dormire.
Tutto quello che è successo lo dirò in futuro se la storia interessa se no resterà un mio segreto.
Storia di fantasia